“L’Ispra mostra che in Trentino sono state trovate 130 sostanze, sopra la media nazionale, nel 52% delle acque superficiali. Si tratta di sostanza altamente nocive come l’atrazina. Fortunatamente invece nelle acque sotterranee non sono stati trovati pesticidi.

Ai fitosanitari – è stato ricordato – sono esposti innanzitutto gli stessi agricoltori che li utilizzano e le loro famiglie.

E ha rilevato un aumento della mortalità per morbo di Parkinson, abortività spontanea, malformazioni, tumori infantili, danni al neuro-sviluppo con calo del quoziente cognitivo e disturbi dello spettro autistico.

In Val di Non su 34 individui sani è stata riscontrata nelle urine e nel sangue la presenza di 10 tra pesticidi e fungicidi in quantità diverse a seconda dei periodi in cui sono avvenuti i trattamenti. ”

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@monicaelis

https://www.ladige.it/cronaca/2021/03/30/pesticidi-abbiamo-un-problema-in-val-di-non-aumento-di-tumori-autismo-e-parkinson-la-ricerca-shock-dei-medici-per-l-ambiente-1.2876108