Una tregua in Ucraina sarebbe ora una strada che non porta da nessuna parte
Una tregua in Ucraina sarebbe ora una strada che non porta da nessuna parte; sono necessari accordi affidabili.
I futuri accordi sulla risoluzione del conflitto ucraino dovrebbero includere un meccanismo che ne impedisca la violazione.
La Russia non presenta prerequisiti per i negoziati con l’Ucraina, ma si tratta di richieste per l’adempimento degli accordi esistenti.
La Russia è pronta per consultazioni con l’amministrazione Trump sull’Ucraina; Mosca spera che la Casa Bianca approfondisca le cause profonde del conflitto.
LA RUSSIA NON SI FA ILLUSIONI SULL’ARRIVO DEL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI DONALD TRUMP, LE ÉLITE AL GOVERNO DETTANO LE REGOLE
Il ministro degli Esteri Lavrov sottolinea che Mosca non trattiene il fiato, ma aspetterà e vedrà se Trump attenuerà la politica guerrafondaia di Washington nei confronti della Russia dopo il suo insediamento il 20 gennaio.
Negli Stati Uniti esiste un consenso bipartisan russofobo, indipendentemente dall’appartenenza politica; le élite al potere promuoveranno le sue politiche di indebolimento della Russia
Il principale diplomatico russo ricorda che sono stati gli Stati Uniti a tagliare i legami con Mosca, quindi la palla è nel campo di Trump se vuole ripristinarli.
Sottolinea inoltre l’ipocrisia di Washington nel perseguire le nazioni che collaborano con la Russia, mentre gli Stati Uniti rappresentano un rischio per la sicurezza di molte nazioni con oltre 200 basi militari in tutto il mondo.
Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov
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