Tutte le persone intelligenti hanno apprezzato il suo gesto e le danno sostegno.

Questo ci è arrivato da Magdi Cristiano Allam
Ammirazione e gratitudine a Nunzia Alessandra Schilirò, vice Questore della Polizia di Stato a Roma, intervenuta contro il Green Pass alla manifestazione di ieri in Piazza San Giovanni. Ci voleva una poliziotta con le palle per infrangere il muro della paura tra le Forze dell’ordine. Grazie alla sua onestà intellettuale, rettitudine morale e coraggio umano la strategia repressiva e dittatoriale del Governo ha subito un duro colpo. Ora tocca a noi promuovere la mobilitazione civile del popolo italiano a partire dal 15 ottobre per obbligare il Governo irresponsabile a ritirare lo strumento incostituzionale e il marchio infamante di un lasciapassare che rischia di far esplodere una guerra intestina che dobbiamo scongiurare.

Cari amici, esprimo la mia sincera ammirazione e immensa gratitudine a Nunzia Alessandra Schilirò, vice Questore della Polizia di Stato a Roma, che ieri, sabato 25 settembre, ha preso la parola alla manifestazione “Contro il Green Pass, per la Libertà e il futuro“, in piazza San Giovanni a Roma.

Il suo intervento non era ufficialmente previsto. Nunzia Alessandra Schilirò ha parlato a braccio commossa e commovendo i 100 mila partecipanti alla manifestazione. “Quando ho detto a una mia amica che oggi sarei venuta qui, mi ha detto di non farlo. Pensa alla tua carriera, tanto il male ha già vinto. Guarda cosa è successo a Falcone e Borsellino. Io le ho risposto che il male nella storia non ha mai vinto. Se il male avesse vinto, noi non saremmo qui oggi“.

Rivolta alle Forze dell’ordine ha detto: “Noi poliziotti abbiamo giurato sulla Costituzione, per questo è mio dovere essere qui“. “Il Green Pass italiano è illegittimo“. “La cosa più importante che voglio dirvi è che serve unità: dobbiamo unire le nostre energie e le nostre forze per indicare a tutti una via migliore“.

Cari amici, ci voleva una poliziotta con le palle per infrangere il muro della paura tra le Forze dell’ordine. Grazie alla sua onestà intellettuale, rettitudine morale e coraggio umano la strategia repressiva e dittatoriale del Governo ha subito un duro colpo. Ora tocca a noi promuovere la mobilitazione civile del popolo italiano a partire dal 15 ottobre per obbligare il Governo irresponsabile a ritirare lo strumento incostituzionale e il marchio infamante di un lasciapassare che rischia di far esplodere una guerra intestina che dobbiamo scongiurare.

Noi amiamo l’Italia.

Andiamo avanti forti di verità e con il coraggio della libertà.

Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo.

Magdi Cristiano Allam
Domenica 26 settembre 2021